PER AMORE

di Lorenzo Parolin[L8/807]

Per amor proprio (di sé stessi), di famiglia, di patria, di libertà, di giustizia, di pace… cioè a fin di bene , si può uccidere o farsi saltare in aria; si può fare la guerra al prossimo, si possono sottomettere le persone, si può essere gelosi, possessivi, violenti … Ma in tutte queste cose che si fanno per amore, l’amore può non esserci. L’importante non è dunque agire per amore , ma con amore , altrimenti lo stridio è evidente.
L’amore, non è (il fine) lo scopo dell’azione, ma il modo di agire che dà i migliori risultati a parità di sforzo.
Poiché il fine della vita è la gioia grande, il mezzo per gustarla è l’azione fatta con amore .

[rif. www.lorenzoparolin.it L8/807]